Il MIMIT– Ministero delle Imprese e del Made in Italy, ha approvato un voucher per l’acquisizione di servizi cloud computing e sicurezza informatica in favore di Piccole e Medie Imprese e dei lavoratori autonomi. Lo scopo di questo stanziamento, che consiste in 150 milioni di Euro, è quello di aiutare coloro che intendano rinnovare la propria dotazione tecnologica. L’unico vincolo è quello di possedere una connettività con velocità minima in download di 30 Mbps.

In particolare, è possibile richiedere il contributo per investimenti in soluzioni hardware o software di cybersecurity (firewall, router/switch sicuri, antivirus, antimalware, software di monitoraggio delle reti, soluzioni di crittografia dei dati, sistemi di gestione delle informazioni e degli eventi di sicurezza, software di gestione delle vulnerabilità), dei servizi cloud infrastrutturali (storage, backup, database), dei servizi cloud SAAS (software di contabilità, soluzioni per la gestione delle risorse umane, sistemi di gestione produttività, software per la gestione di contenuti digitali ed e-commerce, strumenti per gestire le interazioni con i clienti) e dei servizi accessori (configurazione, monitoraggio e supporto continuativo dei servizi).

Questi servizi dovranno essere, però, acquistati da fornitori individuati e selezionati dal MIMIT, a cui è possibile fare richiesta per l’iscrizione dal 4 marzo al 23 aprile 2026. Le agevolazioni verranno erogate come contributo a fondo perduto fino al 50% delle spese ammissibili, per un importo massimo di 20.000 euro, in due o in un’unica soluzione.

Di questi 150 milioni, 71 saranno destinati alle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.

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