L’Arpa Sicilia – Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente, ha presentato un progetto per migliorare il proprio sistema di sicurezza informatica che gli è valso un finanziamento di un milione e mezzo di Euro stanziato dal Dipartimento per la Trasformazione Digitale della Presidenza del Consiglio nell’ambito del PNRR, arrivato tramite l’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale.
Il progetto, chiamato Arpa Resilient Environment Security (Ares), mira a potenziare i processi di gestione, il livello di formazione dei propri dipendenti per quanto riguarda la cybersecurity e a rientrare negli standard previsti dall’ACN al fine di certificare il proprio data center. Il progetto, che dovrebbe essere realizzato entro il 31 dicembre, vorrebbe essere accessibile anche alle pubbliche amministrazioni della Regione.
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«La Sicilia, col suo ambizioso progetto è arrivata al quarto posto a livello nazionale, su 98 progetti presentati e 79 finanziati dal Pnrr. Le 13 sedi di Arpa saranno innovate con nuove tecnologie che potenzieranno i livelli di sicurezza, così da porre in atto le opportune misure precauzionali e mettere al riparo da spiacevoli e pericolosi attacchi informatici le infrastrutture dell’Agenzia, in considerazione della sensibilità e della mole di dati che Arpa acquisisce, custodisce e diffonde», ha spiegato Vincenzo Infantino, Direttore Generale di Arpa Sicilia.
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