Dopo l’ateneo senese, anche l’Università degli Studi di Genova è stata vittima di un attacco hacker. Secondo un post pubblicato sul proprio Data Leak Site a bucare i sistemi informatici della sede di via Balbi 4 del capoluogo ligure sarebbe stato il gruppo cybercriminale RansomHub, di probabile matrice filo-russa.
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Sempre stando a quanto riportato dai pirati informatici, la mole di dati sottratti ammonterebbe a 18 GigaByte. Il gruppo avrebbe avuto accesso ai sistemi da due computer della Facoltà di Matematica. Nonostante gli hacker abbiano concesso all’Università di Genova 13 giorni per pagare il riscatto, oggi è stato pubblicato uno dei documenti legati al Dipartimento di matematica, contenente l’estratto verbale di una riunione del consiglio.
L’Ateneo non ha, per il momento, rilasciato alcuna dichiarazione sull’accaduto. Sull’incidente è al lavoro la Polizia Postale che sta cercando di capire l’entità dei dati rubati, con una grossa preoccupazione per quanto riguarda il lavoro e gli studi che i ricercatori hanno svolto negli ultimi anni e che sono conservati nei database universitari.
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