La piccola contea irlandese di Mayo si è vista privata per un giorno intero del servizio idrico, bloccato da un attacco hacker di un gruppo filo-iraniano: la causa sarebbe da andare a ricercare nelle attrezzature PLC (Programmable Logic Controller) dell’azienda idrica, prodotte da Unitronics, un’azienda israeliana.
Nonostante Noel Walsh, uno dei dirigenti dell’azienda, abbia dichiarato che Binghamstown/Drum, questo il nome dell’azienda vittima, sia dotata di firewall in grado di difendersi da simili attacchi, ci è voluto un giorno intero per ripristinare manualmente il corretto funzionamento della stazione di pompaggio.
Sebbene il nome del gruppo cybercriminale non sia stato confermato, le modalità dell’attacco sono molto simili a quelle di un altra violazione, avvenuta in Pennsylvania, ma sempre con un dipartimento municipale di approvvigionamento idrico come vittima, rivendicata dalla cybergang Cyber Av3ngers.