È in corso di svolgimento in queste ore, presso l’Auditorium Antonianum di viale Manzoni in Roma, la giornata “Nucleare in Italia – dal Dire al Fare“, organizzata da AIN, l’Associazione Italiana Nucleare, con lo scopo di favorire un dialogo tra gli stakeholders e passare dalla discussione all’azione.
Nuclear Power Expo, la prima – e unica – fiera italiana dedicata all’energia nucleare, ha deciso di diventare Sponsor dell’evento, perseguendo una strategia di diffusione ed informazione che possa fare breccia nell’immaginario collettivo per sensibilizzare l’Italia riguardo al tanto discusso quanto delicato tema. Quella tra Nuclear Power Expo e l’Associazione Italiana Nucleare è una collaborazione che prosegue, dopo che AIN aveva patrocinato la prima edizione della fiera tenutasi nel maggio 2025, e proseguirà anche per la seconda edizione che si terrà a Piacenza dal 9 all’11 giugno 2026, in contemporanea alla terza edizione della CYBSEC-EXPO.

Il programma dell’evento
I lavori sono stati aperti dal presidente AIN Stefano Monti, dopo la proiezione del video introduttivo dell’associazione. Un momento simbolico che ha fatto da preludio al primo intervento di Chicco Testa di Assoambiente, chiamato a rompere il ghiaccio e ad avviare una discussione sulla comunicazione pubblica attorno alla tecnologia nucleare. La mattinata è proseguita con il Panel dedicato alla comunicazione istituzionale, che ha riunito deputati e senatori provenienti da diversi schieramenti politici. Il programma, riportato nel documento ufficiale dell’evento, include gli interventi di Beatriz Colombo, Christian Di Sanzo, Silvia Fregolent, Luca Squeri, Gianpiero Zinzi e Giuseppe Zollino, moderati da Maria Gabriella Capparelli. Il dibattito è stato arricchito dal contributo della rappresentanza giovanile (Giovani Blu), grazie alle domande di Edoardo Ventafridda.
A seguire, il keynote speech internazionale affidato ad Andrea Borio di Tigliole programme coordinator di IAEA, che ha inquadrato le esperienze estere, mentre Jessica Johnson, Communication & Advocacy Director di nucleareurope, ha presentato le lesson learned raccolte nei diversi Paesi UE. Alle 12 è previsto un intervento del Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto-Fratin, per quello che sarà uno dei momenti istituzionali più attesi della giornata.

Il Panel 2 delle 12.30, dedicato alle esperienze sul campo, vede il coinvolgimento dei principali organismi tecnici e industriali della filiera, tra cui ANIMA Confindustria, GSE, SOGIN, ISIN, ENEA, CIRTEN e ISPRA. Una sessione che vuole mettere in luce la dimensione operativa delle attività nucleari: dalla gestione del combustibile esausto alla manutenzione degli impianti, fino all’ingegneria del decommissioning, ambiti nei quali il sollevamento controllato di componenti pesanti, la robotica, le tecniche di movimentazione remota e la logistica industriale rappresentano condizioni indispensabili per garantire sicurezza e continuità operativa.
Nel pomeriggio è previsto un panel incentrato sul ruolo dei giovani e delle associazioni, mentre successivamente ci sarà un momento altrettanto importante dedicato alla comunicazione secondo gli addetti ai lavori, con la partecipazione di rappresentanti di RINA, Ansaldo Nucleare, SIMIC, Nuclitalia, Edison, Prometheus e altri protagonisti della filiera, moderato dal vicepresidente AIN, Roberto Adinolfi. La chiusura è affidata nuovamente al presidente Stefano Monti, dopo l’attesa consegna dell’Italian PhD Nuclear Talent Award.














