GravityZone è una piattaforma unificata, sviluppata da Bitdefender, che integra tutte le tecnologie necessarie per proteggere l’azienda in maniera completa, dalla prevenzione alla protezione, passando per rilevamento e risposta.
Di recente Bitdefender, leader mondiale nelle soluzioni di cybersicurezza, ha annunciato che l’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (ACN) ha conferito a GravityZone una certificazione che attesta l’eccellenza del prodotto, confermata dall’adempimento dello stesso a tutte le norme di sicurezza stilate proprio dall’ACN.
Grazie a questo prestigioso riconoscimento, Bitdefender vede la propria posizione consolidarsi in Italia nel campo della protezione informatica per imprese pubbliche e private.
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Le dichiarazioni
“Siamo estremamente orgogliosi di aver ottenuto questa prestigiosa certificazione da parte dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale per la nostra Piattaforma GravityZone. Questo riconoscimento attesta non solo la qualità e l’efficacia delle nostre soluzioni di cybersecurity, ma sottolinea anche il nostro costante impegno nel garantire i più alti standard di sicurezza per i nostri clienti. In un panorama in cui le minacce informatiche sono in continua evoluzione, la certificazione ACN conferma la nostra capacità di fornire protezione avanzata e proattiva a aziende pubbliche e private, in Italia e a livello globale. Continueremo a innovare e investire in tecnologie all’avanguardia per assicurare la sicurezza e la resilienza delle infrastrutture digitali”, ha dichiarato Fulvio Fabi, National Channel Manager di Bitdefender Italia.
Tra i servizi che GravityZone è in grado di offrire ci sono un potentissimo anti-malware, un anti-exploit avanzato in grado di mitigare le vulnerabilità di corruzione della memoria che possono eludere altre soluzioni di sicurezza, la mitigazione del ransomware tramite backup in tempo reale dei file prima che vengano modificati dal processo sospetto, la protezione dagli attacchi che tentano di scrivere modifiche direttamente in memoria, il blocco automatico delle pagine web di phishing, la prevenzione dalle frodi e la scansione del traffico web in entrata, incluso il traffico SSL, HTTP e HTTPS, per impedire il download di malware sull’endpoint.
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