giovedì, 12 Dicembre 2024

Pillole di cybersecurity in aeroporto

La Polizia Postale ha presentato in data odierna un progetto chiamato “Pillole di Cybersicurezza” che consiste nella trasmissione di brevi video contenenti consigli utili per proteggere le proprie reti, che siano esse private o aziendali. L’iniziativa ha trovato il pieno appoggio di SEA Milan, la società che gestisce gli aeroporti del capoluogo lombardo: queste pillole, infatti, verranno trasmessi sugli schermi all’interno delle aerostazioni di Linate e Malpensa, al fine di raccogliere il maggior bacino di utenza possibile.

A presentare l’iniziativa sono stati Manuela De Giorgi e Alessandro Fidato, rispettivamente Dirigente del Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica – Polizia Postale Lombardia e COO di SEA Milan Airports. Dai prossimi giorni partiranno le campagne video, che rappresenteranno le tipologie di crimini più diffusi, nonché più semplici da combattere, come gli attacchi di phishing, il falso trading online e il furto di identità digitale.

Le tipologie degli attacchi

Gli attacchi di phishing si fanno sempre più realistici e difficili da smascherare: grazie all’intelligenza artificiale è facile per i malfattori assumere le sembianze di parenti o amici della vittima, per esempio coniandone la voce, e convincerla a trasferire ingenti somme di denaro o dati personali. Le conseguenze, economiche e reputazionali, potrebbero essere molto pesanti. Per questo la Polizia Postale consiglia di accertarsi sempre della reale identità dell’interlocutore, per esempio con domande mirate e di non condividere dati sensibili via chat.

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Il falso trading online è una truffa che, al momento, figura tra le più diffuse e pericolose. Sfruttando una piattaforma di trading dalle sembianze affidabili, i truffatori convincono le vittime ad investire su azioni promettenti e poco rischiose. Nelle settimane successive queste azioni salgono a dismisura, spingendo le vittime ad investire ulteriore denaro sotto il consiglio dei falsi broker. Al momento di incassare il premio guadagnato, però, questi broker spariscono senza lasciare traccia. Per evitare questi spiacevoli incidenti è consigliabile eseguire delle semplici indagini su siti su cui verranno impiegati i propri soldi.

Il furto d’identità digitale, infine, simile agli attacchi di phishing, mira a sottrarre i dati delle persone per accedere a servizi bancari e conti correnti o attivare finanziamenti o servizi online a pagamento.

Le linee guida generali per evitare di cadere in questi tranelli consistono nel scegliere password robuste e differenziate per il singolo account, attivando l’autenticazione a due fattori, non aprire allegati di posta elettronica provenienti da indirizzi sospetti, non comunicare codici OTP via telefono o via messaggio e non lasciarsi attrarre da prospettive di guadagni troppo facili e immediati.

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