Il noto brand di abbigliamento Patagonia è stato citato in giudizio in California per una presunta violazione delle leggi sulla privacy insieme a Talkdesk, fornitore della marca di abbigliamento per quanto riguarda software e sevizi cloud che sfruttano l’intelligenza artificiale.

Secondo l’accusa, Talkdesk intercetterebbe tutte le comunicazioni dei clienti Patagonia e le utilizzerebbe, sfruttando l’intelligenza artificiale, per analizzare le conversazioni e usufruirne per personalizzare gli annunci per i fruitori. In questo modo entrambe le aziende traggono un profitto e migliorano i propri servizi.

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Ovviamente gli acquirenti non erano informati delle intercettazioni e delle registrazioni alle loro telefonate e ciò non era nemmeno segnalato nella famigerata e quasi sempre ignorata informativa della privacy.

Né Patagonia, né Talkdesk, hanno risposto a richieste di commento.

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