HWG Sababa, azienda veronese nata dall’unione di un Security Operations Center e di un fornitore di cybersecurity e che oggi offre una suite completa di soluzioni di sicurezza personalizzate, ha creato Y Cyber, una Business Unit dedicata alla protezione delle infrastrutture critiche e di quelle OT.
Y Cyber, che nasce come segmento di HWG Sababa, è stato posto sotto alla guida di Roberto Caviglia, già OT Team Leader dell’azienda veronese, e ha come obiettivo quello di fornire soluzioni avanzate, specializzate e specifiche per le esigenze dei clienti provenienti dai settori ad alta criticità come energia, utilities, automotive, spazio, manifattura, trasporti, logistica e industria chimico-farmaceutica.
In particolare, questo nuovo ramo d’azienda intende rivolgersi alle aziende che sono responsabili della disponibilità e della sicurezza degli ambienti OT all’interno di impianti industriali, ai rivenditori di tecnologie legati alla cybersicurezza all’interno degli stessi impianti e ai produttori di componenti che sviluppano e forniscono sistemi di controllo industriale, PLC, piattaforme SCADA, dispositivi IIoT e altri componenti critici per le infrastrutture operative.
“La complessità delle architetture OT impone un approccio altamente specializzato. Y Cyber nasce per rispondere a queste sfide con competenze specifiche, strumenti dedicati e una visione proattiva,” ha commentato proprio Roberto Caviglia.
“I sistemi OT richiedono competenze, servizi e soluzioni pensate su misura. La creazione di questa Business Unit è un passo naturale per consolidare il nostro ruolo nella protezione delle infrastrutture industriali e offrire servizi di cybersecurity verticale e customizzati” ha aggiunto Alessio Aceti, CEO di HWG Sababa.
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Un progetto ambizioso ma importante
Forte di un SOC OT dedicato, Y Cyber offre un supporto alle aziende per il raggiungimento della conformità alle principali normative europee riguardanti la sicurezza informatica. Inoltre, la nuova Business Unit può già contare su partnership di altissimo valore come Phoenix Contact, Power Automation ed Errevi Automation.
“Sebbene la transizione alla fabbrica digitale sia ormai un requisito imprescindibile per essere competitivi e vincenti sul mercato, non bisogna sottovalutare l’aspetto della Cybersecurity. La corsa all’adozione nel mondo industriale di tecnologie connesse ad internet comporta una maggiore esposizione al cyber risk. Phoenix Contact lo sa bene e sin dal 2018 ha certificato con TUV il proprio processo di sviluppo sicuro secondo la norma IEC62443-4-1 ed è costantemente attiva nel rilascio di nuovi prodotti security by design secondo la normativa IEC62443-4-2.”
“La cybersecurity però non è solo prodotti, ma un insieme di processi e best practice; ecco perché la partnership con HWG Sababa ha come obiettivo il poter offrire al mercato un connubio perfetto di servizi e prodotti, unendo due società leader nei propri settori per poter accompagnare i clienti attraverso un percorso graduale di adattamento e allineamento alle nuove normative Europee in termini di Cybersecurity e Safety” ha commentato a tal proposito Francesco Lanzani, Presidente & CEO di Phoenix Contact.
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